Università del Salento

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Messaggio del Preside

 

 Lecce, 8 luglio 2015

La Facoltà di Lettere e Filosofia, Lingue e Beni Culturali nasce dall’unione delle ex-Facoltà di Lettere e Filosofia, di Lingue e Letterature Straniere e di Conservazione dei Beni Culturali, in ottemperanza alla nuova organizzazione prevista dalla Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e successivamente dallo statuto dell’Università del Salento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 10/1/2012.

L’offerta didattica della nuova Facoltà, che fa riferimento prevalentemente a tre Dipartimenti (Dipartimento di Studi Umanistici, Dipartimento di Beni Culturali e Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo) articola i propri corsi non solo nei più tradizionali settori delle discipline umanistiche (Lettere, Filosofia, Storia, Lingue e Letterature Straniere, Beni Culturali), ma anche in ambiti di più recente istituzione e di fondamentale importanza nella cultura contemporanea, come la Comunicazione (editoria, media e nuovi media), la Scienza e Tecnica della mediazione linguistica e il management dei beni culturali (organizzazione di musei,  mostre, eventi; valorizzazione culturale dei territori). È su questa strada che bisogna continuare con decisione, coniugando la salvaguardia di ciò che si è consolidato nel passato, con la promozione delle nuove offerte scientifico-didattiche e culturali. L’offerta formativa della Facoltà è sostenuta non solo dall’impegno di un corpo docente qualificato e apprezzato in sede nazionale ed internazionale, che la Facoltà si impegna a potenziare, ma anche da strutture di supporto alla ricerca, come biblioteche, che si segnalano in particolare per un complesso di riviste completo e aggiornato, tra i più ricchi nel Meridione, e per laboratori all’avanguardia per applicazioni tecnologiche e metodologiche innovative.

I corsi di laurea della Facoltà sono in grado di formare figure professionali specifiche, ma anche  sufficientemente flessibili e idonee per inserirsi con successo in diversi ambiti lavorativi.

I rapporti internazionali, nell’ambito del programma più ampio di Internazionalizzazione proprio dell’Ateneo, sono coordinati  dai docenti dei Corsi di laurea della Facoltà e offrono agli studenti la possibilità di trascorrere periodi di studio all'estero pienamente integrati e riconosciuti dall’Ateneo.

La Facoltà di Lettere e Filosofia, Lingue e Beni Culturali è una struttura di raccordo con l’obiettivo di razionalizzare e coordinare la propria attività culturale (didattica e ricerca, Convegni, workshops, seminari) con la formazione professionale (organizzazione di Laboratori e Stages, Master postlaurea e la Scuola di Specializzazione in Archeologia; corsi TFA per la formazione di insegnanti).

Un aspetto da sviluppare e potenziare, e per il quale si sollecita il sostegno e la collaborazione dei colleghi, è il rapporto con il territorio, in armonia con una tradizione ormai pluriennale.

Prof. Giovanni Laudizi